In Piemonte, tra le colline delle Langhe, sorge un antico monastero cistercense, costruito nel lontano 1619 da un gruppo di monaci come luogo di preghiera e di lavoro, che oggi ospita il Relais San Maurizio. Nel corso del lungo restauro conservativo concluso nel 2002, tutte le camere e Suites del Monastero e di Villa San Luigi sono state ripensate e riprogettate per rendere omaggio e dare risalto alla storia del luogo, coniugando in modo perfetto gli elementi architettonici originali del XV secolo all’eleganza dei mobili dell’800 con l’aggiunta di dettagli di design contemporaneo e manufatti artigianali. Le grandi finestre, che si aprono su panorami dai colori vividi ed emozionali, sono un invito non solo a prendersi del tempo per sé stessi facendosi abbracciare dal silenzio e coccolare dai profumi della natura, ma anche a lanciarsi alla scoperta delle eccellenze eno-gastronomiche del territorio, dal tartufo alle nocciole, dai formaggi al vino.
In questa cornice frizzante e rilassante allo stesso tempo, gli Ospiti hanno la possibilità di vivere molteplici esperienze, che hanno tutte la propria fonte nella preziosa eredità dei monaci: l’orto officinale e l’orto organico. Grazie alla loro cura e dedizione, gli orti sulla collina di San Maurizio infatti offrono ancora oggi le principali materie prime quali uva, cereali antichi, erbe aromatiche, officinali e spezie per i piatti proposti nel menù, per le tisane disintossicanti e per l’esclusiva linea cosmetica San Maurizio 1619 Skinfood®, in pieno accordo con la filosofia eco-friendly del Relais.
Se l’obiettivo è abbandonarsi ad una sensazione di benessere, bellezza, salute e armonia, la Spa del Relais San Maurizio è tappa obbligatoria con la sua biosauna alle erbe aromatiche dell’orto e con i suoi due percorsi benessere esclusivi. Il Percorso DiVino accompagna gli Ospiti all’interno di due botti dei primi del ‘900 in cui possono immergersi in una biosauna o sdraiarsi su un letto composto da semi di vinaccioli che rilasciano calore al corpo idratando e tonificando la pelle contrastandone l’invecchiamento e regalano una sensazione di totale rilassamento. Il Percorso Talassoterapico invece è una vera e propria via del sale, in cui sono invitati ad immergersi in due vasche con differente densità salina per rivitalizzare, detergere e detossinare la pelle, regalando un beneficio completo e duraturo. Il legame con la natura e con ciò che offre è riproposto anche nella linea cosmetica San Maurizio 1619 Skinfood®, che unisce le funzionalità dei principi attivi di frutta, verdura ed erbe aromatiche alla qualità degli ingredienti naturali per garantire la massima efficacia dei processi di detersione, idratazione, nutrizione della pelle e rigenerazione cellulare.
Se l’obiettivo è invece conoscere meglio le eccellenze del territorio, gli Ospiti hanno a disposizione ben tre diverse proposte culinarie: il ristorante stellato Guido da Costigliole guidato dallo Chef Ugo Alciati, l’Origini Bistrot guidato dallo Chef Giuseppe La Salvia e l’Hemingway Bar. Le ricette della tradizione enogastronomica locale sono riproposte senza contaminazioni, le materie prime sono selezionate personalmente tra i produttori locali e i piatti sono gustati lentamente per sentirsi a casa: passare dalla terra alla tavola è l’unica “terapia verde” realmente sostenibile.
Per gli appassionati di vino, invece, è nato da poco il San Maurizio Wine Club, che apre le porte della cantina del Relais offrendo ai soci la possibilità di avere accesso alla collezione completa di etichette di Guido da Costigliole e di altri Produttori Ospiti, selezionati con cura, oltre ad una serie di iniziative e di esperienze esclusive alla scoperta dei grandi vini italiani e non solo.
Vegan Suite per Relais San Maurizio